Pensieri

Brani tratti da libri, Storie vere, Testimonianze
2024.02.09

Piccolo decalogo per aiutare un’amica in una relazione tossica

1. Armatevi di pazienza. Preparatevi a un lungo viaggio, non confidate in risultati immediati, non cercate risposte rapide. Quello che state facendo sarà utile, in qualche modo, ma forse lo capirete solo fra molto tempo. Non è un percorso che vi farà sentire buone o migliori, vi porterà frustrazione, rabbia, dolore, anche nei confronti della […]

2024.02.08

Il fascismo e gli italiani

Il fascismo conviene agli italiani perché è nella loro natura e racchiude le loro aspirazioni, esalta i loro odi, rassicura la loro inferiorità. Il Fascismo è demagogico ma padronale, retorico, xenofobo, odiatore di culture, spregiatore della libertà e della giustizia, oppressore dei deboli, servo dei forti, sempre pronto a indicare negli ‘altri’ le cause della […]

2024.02.03

M’importa che da spaiati si vada nella stessa direzione…

“Perché vai così piano?”. Lui allora aumenta il passo. Lei rimane indietro. “Perché vai così svelto?”. Non è un suo capriccio di andatura, è che lui non riesce a andare a passo pari con lei. Solo se stanno sottobraccio si uniformano per adattamento reciproco. Provo a estendere questa piccola osservazione. Il genere maschile sente oggi […]

2024.02.03

In quel preciso momento

“Che tempi beati, quelli, si dice, non torneranno mai più; e non perché oggi si sia miseri, o malati o afflitti da altre sciagure. Bellissimi sembrano gli anni lontani perché allora si era più giovani e la riserva delle speranze verosimili era molto più grande mentre adesso si è assottigliata e il futuro, per quanto […]

2024.02.03

Dizionario delle felicità

“Godiamoci il brivido di imprevedibilità che ci rallegra se, affacciati alla finestra, sorprendiamo fiocchi di neve belli e vaganti che si posano, e resistono silenziosi, sui tetti, sugli alberi, sui fili elettrici, sulla strada. C’è qualcosa di irrazionalmente gioioso nella lenta pioggia bianca che attraverso gli occhi ci accarezza l’anima. Arriverà il momento delle assennate […]

2024.02.03

Diario di Sylvia Plath

«Fammi essere forte, forte di sonno e di intelligenza e forte di ossa e di fibra; fammi imparare, attraverso questa disperazione, a distribuirmi: a sapere dove e a chi dare, a riempire i brevi momenti e le chiacchiere casuali di quell’infuso speciale di devozione e amore che sono le nostre epifanie. A non essere amara. […]

2024.02.02

Non è più come prima …

Lacan dice che quando noi amiamo qualcuno non amiamo l’immagine perché gli amori legati all’ideale hanno le gambe corte, durano poco, si spengono subito. Gli amori che durano sono amori dove in primo piano non troviamo l’altro ridotto a uno specchio idealizzante dell’Io, ma l’incontro con una esteriorità che viene amata per quello che è […]

2024.02.02

Mi auguro di avere coraggio

“Mi auguro di avere coraggio. Coraggio di continuare a convivere con me stesso, per quanto impegnativo, in modo franco, senza fronzoli né false cortesie. Di fare lo stesso con gli altri. Di non perdere l’abitudine di chiamare pane il pane e vino il vino. A viso aperto. Per quanto in molti storcano il naso e […]

2024.02.02

Più povero è il linguaggio, meno esiste il pensiero

La graduale scomparsa dei tempi (congiuntivo, passato semplice, imperfetto, forme composte del futuro, participio passato…) dà luogo ad un pensiero al presente, limitato al momento, incapace di proiezioni nel tempo. La generalizzazione del “tu”, la scomparsa delle maiuscole e della punteggiatura sono altrettanti colpi mortali portati alla sottigliezza dell’espressione. Cancellare la parola “signorina′′ non solo […]

2024.02.02

Dall’insicurezza all’intranquillità

La distruzione, l’orizzonte minaccioso, sono le condizioni in cui sviluppare il nostro agire. Entrare in amicizia con il divenire ci permette di sostenere e seguire il desiderio di vita. La minaccia provoca insicurezza. Un’epoca oscura e caotica è quindi governata dall’insicurezza in ogni suo ambito: dal modo di vivere la propria vita o di accompagnare […]