Non rappresentare le parole. Non rappresentare mai le parole. Non tentare di staccarti da terra quando parli di volare, non girare né chiudere gli occhi se stai parlando della morte. Non mi guardare con gli occhi accesi se parli dell’amore. Se vuoi colpirmi quando parli dell’amore, infilati la mano in tasca o sotto il vestito […]
“Perché non vi siano né l’oppressione del popolo né le inutili guerre, e perché nessuno s’indigni più contro coloro che sembrano essere i colpevoli di tutto ciò, occorrerebbe in realtà ben poco, e precisamente e unicamente che gli uomini capiscano come stanno veramente le cose, e le chiamino con il loro nome; e sappiano che un esercito è uno strumento d’omicidio e […]
Sono qui Eva, sono accanto a te. Sono seduta nel corridoio freddo di fianco alla sala operatoria, dove tu sei sdraiata, nuda, per l’ultima volta donna, bambina, femmina. Non mi senti e non mi vedi ma sono qui. Non ti lascio. Ho promesso che ci sarei stata fino alla fine e sono qui. Ti ho […]
“Di tutte le cose che le donne possono fare nel mondo, parlare è ancora considerata la piú sovversiva. Se si è donna, in Italia si muore anche di linguaggio. È una morte civile, ma non per questo fa meno male. È con le parole che ci fanno sparire dai luoghi pubblici, dalle professioni, dai dibattiti […]
Considera le lettere dell’alfabeto, aveva scritto su un foglio bianco, in bella grafia. Alcune sono toccate dalla grazia di un senso a venire, e corrono per questo a raggrupparsi. Altre se ne stanno in un angolo, attendono il passaggio di un senso nomade, così potranno essere accolte nella tenda di una parola. Altre ancora soffrono […]
“Posso lasciarvi un’eredità? Disubbidite! Rompete la regola! Non fatevi mai dire che non sta bene quello che vi fa stare bene.” Michela Murgia “Ho cinquant’anni, ma ho vissuto dieci vite. Ho fatto cose che la stragrande maggioranza delle persone non fa in una vita intera. Cose che non sapevo neppure di desiderare. Ho ricordi preziosi. […]
“La vita è un gioco dove occorre non prendersi troppo sul serio. Un gioco bambino. Lo scopo è rincorrere e acchiappare lo stupore primordiale. Occorrente? La parola! C’è quella detta che punta il dito, quella scritta che macchia il foglio. Quella agìta che danza le ore, i minuti e i secondi e quella silente che […]
“Non è tempo di utopie. Per questo è necessario tornare a parlare di Utopia. Siamo in catene tra le sbarre di un eterno presente, una condizione che ci toglie la libertà sia di guardare indietro sia di mirare avanti: perché, secondo l’opinione corrente e dominante, il passato ha il dovere di morire e l’avvenire non […]
Papà, che cos’è la politica? Figlio. Papà, che cos’è la politica? Padre. Qualcosa che riguarda il modo in cui sono organizzate le società degli uomini. Un pacchetto di regole, implicite ed esplicite, per la convivenza. Figlio. Chi fa politica le accetta? Padre. Le accetta, tentando di applicarle e di farle rispettare, colui che fa politica […]
“Pensiero meridiano è quel pensiero che si inizia a sentir dentro laddove inizia il mare, quando la riva interrompe gli integrismi della terra (in primis quello dell’economia e dello sviluppo), quando si scopre che il confine non è un luogo dove il mondo finisce, ma quello dove i diversi si toccano e la partita del […]