Pensieri

Brani tratti da libri, Storie vere, Testimonianze
2023.03.11

Le donne fanno paura

“Le donne fanno paura. Per questo vengono uccise. Non per gelosia. Non per amore. Le loro parole sono lance. Trafiggono, dicono la verità, lasciano, rifiutano. Spogliano gli uomini della loro forza e li rendono nudi nelle loro fragilità. Li costringono a guardare il sessismo di cui si sono fatti scudo, scoperchiano il niente di cui […]

2023.03.11

Siamo formiche…

Siamo formiche. L’intera Anatolia s’è spostata di tre metri. Pare la creazione del mondo. È il terremoto. Noi siamo quel che sappiamo, e se si scatena un terremoto non sappiamo niente: siamo abituati a credere che la terra sta ferma sotto i nostri piedi, se si sposta diventiamo pazzi. Adesso la Terra trema e noi […]

2023.03.11

Cuore di tenebra

“No, è impossibile, impossibile comunicare ad altri la sensazione viva di un momento qualsiasi della nostra esistenza, quel che ne costituisce la verità, il significato; la sua sottile e penetrante essenza. È impossibile. Si vive come si sogna: perfettamente soli.” “Che bizzarra cosa la vita – questo misterioso congegnarsi di implacabile logica in vista di […]

2023.02.24

Geografie commosse

“Orlo, bordo, confine, selve, monti, mare, alberi, zolla, cane, vigna, nuvole, vacca, panchina, sole, alba, tramonto, e vento, neve, pioggia, e altro vento, e altra neve, e aprile, e il verde di maggio, e il nero di settembre, silenzio senza opinioni, luce senza commenti, voglio solo che la vita sfili, se ne vada da dove […]

2023.02.23

Discutendo di vecchiaia

Guido Ceronetti e Arrigo Levi si confrontano sul significato della vecchiaia: “Va considerato oltraggioso un avverbio che viene inesorabilmente interposto nella ripetutissima frase, quando si tratta vecchiaia e vecchi come «problema sociale» – eccola: «La vita, fortunatamente, si è allungata molto». Al suo posto, sarebbe adeguato un purtroppo, ma il coraggio, l’energia vitale della verità […]

2023.02.20

Giampiero Neri, “La poesia non va a capo”

– “L’hanno definita un “maestro in ombra”. Se dovesse dire lei chi è Giampiero Neri, che parole userebbe? “Uno scrittore, innanzitutto. Che scrive in prosa, ma cerca la poesia della prosa. E l’ha trovata in Manzoni, Tolstoj, Svevo, Melville… Lì c’è la poesia. Paul Celan diceva anche: «Io non vedo alcuna differenza di principio tra […]

2023.02.19

Maschere

“Tutto ciò che è profondo ama la maschera; le cose più profonde hanno per l’immagine e l’allegoria perfino dell’odio…un tale uomo riservato, che istintivamente si serve delle parole per tacere e per celarle ed è inesauribile nello sfuggire alla comunicazione, vuole ed esige che al suo posto erri nei cuori e nelle menti dei suoi […]

2023.02.19

La bellezza non sfuma

L’interno di un violoncello. Questo è lo spazio più bello del mondo, frutto di millenaria saggezza, senso estetico, praticità, efficacia e amore per ciò che si vuole fare. In pratica: la bellezza. Qui non vi è traccia di effimero, qui la mano dell’uomo dà forma all’eternità, tramite la sua ricerca sul suono e sul modo […]

2023.02.19

Love

“Dobbiamo imparare che non è possibile essere amati da tutti. Questa è un’ipotesi puramente idealistica, difficilmente attuabile nella società umana. Possiamo essere la prugna più succulenta del mondo, dolce, succosa, matura; ed essere pronti offrirla a un altro, chiunque egli sia. Ma al tempo stesso dobbiamo ricordare che non a tutti piacciono le prugne. Dobbiamo […]

2023.02.10

Il dubbio di Cézanne

“Gli ci volevano cento sedute di lavoro per una natura morta e centocinquanta sedute di posa per un ritratto. Quella che noi chiamiamo la sua opera, per lui era soltanto l’esperimento e l’avvio della sua pittura. Scrive nel settembre 1906, a 67 anni, un mese prima di morire: “Mi trovo in un tale stato di […]