Pensieri

Brani tratti da libri, Storie vere, Testimonianze
2023.02.09

Ciò in cui credo

“Credo nel potere che ha l’immaginazione di plasmare il mondo, di liberare la verità dentro di noi, di cacciare la notte, di trascendere la morte, di incantare le autostrade, di propiziarci gli uccelli, di assicurarsi la fiducia dei folli. Credo nelle mie ossessioni, nella bellezza degli scontri d’auto, nella pace delle foreste sommerse, negli orgasmi […]

2023.02.06

L’allodola e il combattente per la libertà

“Una volta mio nonno mi disse che imprigionare un’allodola è uno dei crimini più crudeli, perché l’allodola è uno dei simboli più alti di libertà e felicità. Sovente parlava dello spirito dell’allodola, riferendosi alla storia di un uomo che aveva rinchiuso uno dei suoi tanto amati amici in una piccola gabbia. L’allodola, soffrendo per la […]

2023.02.06

Pastorale americana

“L’immagine che abbiamo l’uno dell’altro. Strati e strati d’incomprensione. L’immagine che abbiamo di noi stessi. Vana. Presuntuosa. Completamente distorta. Ma noi tiriamo dritto e viviamo di queste immagini. «Lei è così, lui è così, io sono così. È successo questo, è successo per questi motivi…» Basta. Lotti contro la tua superficialità, la tua faciloneria, per […]

2023.02.03

Dizionario dei tempi incerti

AMICIZIA Ho sempre ritenuto e, fortunatamente, anche sperimentato come l’amicizia, insieme alla gratitudine, sia il sentimento più puro e più nobile che si possa provare. Infatti amicizia, dalla stessa radice di amare, comporta un atto e una relazione di amore (mentre l’amicizia chiesta e data su Facebook a chi non conosciamo a me sembra più un atto di fede!). Aristotele in una bella pagina […]

2023.01.31

Credo di una donna

“Noi, esseri umani e donne, sospese sull’orlo del nuovo millennio. Noi siamo la maggioranza della specie, ma abbiamo abitato nell’ombra. Noi le invisibili, le analfabete, le sfruttate, le profughe, le povere. E noi votiamo: mai più. Noi siamo le donne affamate – di riso, casa, libertà, delle altre, di noi stesse. Noi siamo le donne […]

2023.01.27

Il discorso di Nagib Mahfuz per il Nobel

Il discorso di Nagib Mahfuz in occasione del conferimento del Premio Nobel della Letteratura: Signore e Signori, vorrei ringraziare l’Accademia di Svezia e il suo comitato per il riconoscimento dei miei sforzi prolungati e costanti e vorrei pregarvi di ascoltare con tolleranza il mio discorso, in quanto esso è in una lingua sconosciuta a molti […]

2023.01.25

La memoria in pericolo

“Credevamo che la guerra in Europa non sarebbe mai più tornata, avevamo anche seppellito la memoria della guerra di Bosnia sentendola lontana da noi, anche se lontana non era, credendo che non fosse tale da mettere davvero in discussione la costruzione dell’Europa unita. Credevamo, anche, che quella costruzione memoriale che si era elaborata negli ultimi […]

2023.01.19

Odio il punto esclamativo

“Odio il punto esclamativo, questo gran pennacchio su una testa tanto piccola, questa spada di Damocle sospesa su una pulce, questo gran spiedo per un passero, questo palo per impalare il buon senso, questo stuzzicadenti pel trastullo di bocche vuote, questo punteruolo da ciabattini, questa siringa da morfinomani, quest’asta della bestemmia, questo pugnalettaccio dell’enfasi, questa […]

2023.01.15

Lieh-Tzu

“C’era un uomo che, avendo perduto un’ascia, sospettò il figlio del vicino. Lo osservò muovere i passi: aveva rubato l’ascia. Ne osservò l’espressione: aveva rubato l’ascia. Ne scrutò le parole e i discorsi: aveva rubato l’ascia. Nelle sue azioni e nel suo comportamento tutto diceva che aveva rubato l’ascia. Improvvisamente ritrovò l’ascia scavando nella sua […]

2023.01.14

La vita breve

“Possiamo parlare? Sì, naturalmente: possiamo parlare. La fiducia e la comprensione, eccetera. Ma se possiamo parlare, non m’interessa più. Se io posso dire ogni cosa, ogni cosa non ha altra meta che la tua intelligenza. Se io parlo e tu capisci ogni cosa, non capirai ciò che io potrei volere che tu capissi. Per capirmi, […]