L’amore materno non è mai solo amore. Ogni madre è attraversata dall’amore per il figlio, ma anche dal rifiuto del figlio. Talvolta il rifiuto ha il sopravvento sull’amore, e allora assistiamo a quei casi di infanticidio. Caratteristica del sentimento materno è la sua ambivalenza. La retorica dei buoni sentimenti è una spessa coltre che stendiamo […]
Un sant’uomo dell’antichità dovette abbandonare il suo ritiro appartato per recarsi in città. Chiese la grazia di incontrare subito una persona con la quale discutere di cose sante, per non farsi distrarre dalla confusione del luogo. Ecco che all’ingresso della città vede per prima una prostituta. Perplesso e in difficoltà sotto lo sguardo della donna […]
Non è facile invecchiare con garbo. Bisogna accertarsi della nuova carne, di nuova pelle, di nuovi solchi, di nuovi nei. Bisogna lasciarla andare via, la giovinezza, senza mortificarla in una nuova età che non le appartiene, occorre far la pace con il respiro più corto, con la lentezza della rimessa in sesto dopo gli stravizi, […]
“Un bambino sensibile non è un bambino debole. Un bambino sensibile non dev’essere curato, come se la sensibilità fosse una malattia, un difetto di fabbrica. Come fosse un’ammaccatura, una colpa, qualcosa che lo rende di minor valore. La sensibilità è un pregio, un’opportunità, uno sguardo lungo, una vela distesa capace di sfruttare ogni vento, anche […]
“Gli ebrei hanno sei sensi. Tatto, gusto, vista, odorato, udito… memoria. Mentre i gentili fanno esperienza del mondo mediante i sensi tradizionali e usano la memoria solo come strumento di second’ordine per interpretare i fatti, per gli ebrei la memoria non è meno primaria della puntura di uno spillo, o del suo argenteo luccichio, o del […]
“C’è la madre a pezzi, logorata dalla deriva del figlio, che accenna ai presunti effetti dei drammi coniugali: è la nostra separazione che l’ha… da quando è morto suo padre lui non è più… C’è la madre umiliata dai consigli delle amiche i cui figli invece vanno bene o che, peggio ancora, evitano l’argomento con […]
La cosa brutta delle malattie infettive è che muori senza carezze. Sei curato da persone mascherate. E una volta morto nessuno ti posa la mano sulle mani o sulla fronte. Chi sta morendo in questi giorni col coronavirus in qualche modo perde la vita senza la solennità della morte. Nessuno ci dice i nomi di […]
“Perché dimmi: che differenza c’è fra un uomo ammazzato a un balcone e un uomo ammazzato in trincea? È giusto, dimmi, che per il primo si dia fuoco alle città e per il secondo non si accenda neanche un fiammifero? È logico, dimmi, mandare alla sedia elettrica l’assassino che sparò due colpi e poi dedicar […]
“Sul ponte di Genova che è crollato ci sono passato centinaia di volte. Non abito in quella città, ma ci vado a lavorare tutti gli anni. Così come lavoro a Firenze e Napoli, Milano e Lecce. E poi in tanti paesi che alle volte si attraversano a piedi in pochi passi. Recanati, Panicale, Lumezzane. Ci […]
La pace la si insegna La si insegna tutte le volte che non paragoniamo i nostri figli o i nostri alunni ad altri, tutte le volte che li spingiamo ad essere solidali e non competitivi. La insegniamo tutte le volte che li aiutiamo a perdere, a retrocedere di un passo per un obiettivo comune. Tutte […]