“La Mecca è il nome musulmano di Certezza. Il pellegrino è, per certi aspetti, un nomade che compie un viaggio, trova la Certezza e smette di cercare. Il vero nomade non va alla Mecca perché egli è il tempio di se stesso. Chi ha scelto la strada del nomadismo porta avanti un percorso dove tutto […]
“Giunto nella città vicina, sita presso le foreste, Zarathustra vi trovò radunata sul mercato una gran massa di popolo: era stata promessa infatti l’esibizione di un funambolo. E Zarathustra così parlò alla folla: ‘Io vi insegno il superuomo. L’uomo è qualcosa che deve essere superato. Che avete fatto per superarlo? Tutti gli esseri hanno creato […]
“Sono passati molti anni, pieni di guerra, e di quello che si usa chiamare la Storia. Spinto qua e là alla ventura, non ho potuto finora mantenere la promessa fatta, lasciandoli, ai miei contadini, di tornare fra loro, e non so davvero se e quando potrò mai mantenerla. Ma, chiuso in una stanza, e in […]
Gesualdo Bufalino, “L’isola plurale“, in “Cere perse”, 1985: “Dicono gli atlanti che la Sicilia è un’isola e sarà vero, gli atlanti sono libri d’onore. Si avrebbe però voglia di dubitarne, quando si pensa che al concetto d’isola corrisponde solitamente un grumo compatto di razza e costumi, mentre qui tutto è mischiato, cangiante, contraddittorio, come […]
“Gli specchi regolano le apparizioni. Penso che una volta la forma umana si riflettesse soltanto nell’aria colpita dalla luce, nell’alone fugace del miraggio, e che, salendo una duna sabbiosa, ci potesse accadere d’incontrare la nostra stessa persona, fatta leggera e luminosa come quella dei semidei. Così, vedersi doveva essere un miracolo, la nostra immagine sorgeva […]
“Quando partiamo per le vacanze siamo sempre in cinque. Io, Francesco, Riccardo, la nostra cagnolina Maya e la disabilità di Riccardo. Tutti cinque, a modo proprio, imprevedibili. La più facile da gestire è sicuramente Maya. Dove la metti sta, senza fiatare. Poi ci siamo noi tre, persone con esigenze, caratteri, curiosità e volontà diverse. Di […]
“Il dovere dell’adulto è quello di rispettare sempre nel bambino, il bambino. Di non metterlo mai, bruscamente e senza preparazione, di fronte ad emozioni e scoperte che potrebbero urtare il delicato sistema del suo equilibrio, di non abusare mai della nostra superiorità di adulti (men che meno di padri e insegnanti) per imporgli le nostre […]
“Lei non crede alle apparenze, commissario?” “E’ proprio il mio mestiere che mi obbliga a non crederci. Se ci credessi, sarei un pessimo poliziotto”. “E a cosa crede, allora?” “Mah… Per esempio, a quello che c’è ma non riusciamo a vedere”. “Si può spiegare meglio?” Montalbano ci pensò un momento. “Ha presente quella famosa fotografia […]
“Da qualche mese, Villa Borghese è trasformata. Una moltitudine di ragazzetti giunge ogni pomeriggio da tutte le parti di Roma, per correre sullo skate-board lungo le lievi o ripide discese che uniscono tra loro le strade, o conducono al Viale delle Magnolie alla grande fontana. Tutti conoscono quanto sia semplice questo gioco. Ma non so […]
“Non ci sono parole”: ricorre abitualmente questa dichiarazione di impotenza del vocabolario. Chi la pronuncia probabilmente non ha bisogno di conoscere le oltre duecentomila voci elencate in ordine alfabetico. Afferma un pregiudizio e un luogo comune, più che un’insufficienza della lingua. Da lettore di lunga data mi sono fatto un’idea opposta. Non solo le parole […]