“Ah sì, sono in disaccordo con me stesso? Sì sì, può darsi. Ho la disgrazia, vede, di contraddirmi continuamente. La realtà Io fa sempre, è solo lo spirito che non lo fa, e nemmeno la virtù e nemmeno lei, non molto stimato signore. Ad esempio, dopo una faticosa camminata sotto il solleone posso morire dalla […]
“Più dei tramonti, più del volo di un uccello, la cosa meravigliosa in assoluto è una donna in rinascita. Quando si rimette in piedi dopo la catastrofe, dopo la caduta. Che uno dice: è finita. No, non è mai finita per una donna. Una donna si rialza sempre, anche quando non ci crede, anche se […]
“In tempi bui dobbiamo avere il talento sufficiente per lanciarci in volo nella notte come pipistrelli. In tempi bui, dobbiamo essere abbastanza sani da vomitare tutte le bugie che ci obbligano a mandar giù ogni giorno. In tempi bui, dobbiamo avere il coraggio sufficiente per stare soli e dobbiamo avere il coraggio sufficiente per correre […]
“Festa della mamma: gli auguri che le lunàdigas non ricevono. Non volere figli, essere senza figli: già nella struttura grammaticale questi enunciati sono costruiti in senso negativo, esclusivo o privativo. Una voragine, il non avere figli; un abisso; il buco nero nel cui alveo senza fondo la società ci costringe a guardare. Laggiù ci sarebbe […]
“Guardo il mare stasera: disteso, pareggiato a tappeto. Non si può affondare senza onde. Bestemmia al mare è affogare quando è calmo, quando non esiste alcuna forza di natura avversa, tranne la nostra. Siamo coi pugni chiusi. Non soffro il maldimare, ho imparato da bambino a stare in equilibrio sulle onde. Non soffro il maldimare, […]
Plum Village, 27 luglio 2009 I giovani adulti e gli adolescenti oggi vogliono che io parli dell’amore vero, l’amore che nutre, che trasforma, che procura gioia e felicità. L’amore è una cosa possibile, ma bisogna sapere come coltivarlo. L’amore è una cosa sacra, il desiderio sessuale non è l’amore, è un’altra cosa. L’essere umano è […]
“Qualcuno porta un piccolo cesto di patate, qualcuno salsicce, Frau Hasler porta il marito e il marito porta tre bottiglie di vino, nero come la notte che cala lenta e spietata sulla casa e dentro le mura. Resta solo la candela accesa sul tavolo, le persone intorno e io che cucino e servo, riscaldata dalla […]
“La prima volta che ho avuto un attacco di panico stavo giocando a biliardino. In porta. E stavo vincendo (sono brava a biliardino, io!). A un certo punto mi mancò il respiro, mi sentii strana ed ebbi l’assoluta certezza di essere sul punto di morire. Ma non morii. La seconda volta, un paio di mesi […]
«Ciò che mi dispiacerà parecchio lasciare sono gli attimi subito successivi al movimento. Quelli appena dopo l’alba o il tramonto di una bella giornata, o quando la risacca del mare incurva le spiagge, l’acqua abbraccia il corpo del tuffatore, gli alberi e ogni filo d’erba tornano fermi dopo essere stati scossi dal vento. Tutto ciò […]
“Perché i fotogrammi migliori, poi, sono quelli che non ti aspetti. I fotogrammi migliori sbucano, arroganti e non richiesti, dal flusso del tempo. Quando invece metti in posa la tua vita, si nota lo sforzo, spicca lo sfarzo. L’ansia di fermare un’emozione contratta. E allora i sorrisi e la gioia si cristallizzano in un ghigno. […]