“A Delfi si manifesta la vocazione dei Greci per la conoscenza: sapiente non è il ricco di esperienza, chi eccelle in abilità tecnica, in destrezza, in espedienti, come lo è invece per l’età omerica. Odisseo non è un sapiente. Sapiente è chi getta luce nell’oscurità, chi scioglie i nodi, chi manifesta l’ignoto, chi precisa l’incerto. […]
“Caccerò nella spazzatura queste maglie consumate e leggerò di nuovo ogni mio libro per poi farne incenso per la casa. Farò programmi ciabattando nella solitudine di un non so cosa. Non ancora. Poserò le pentole dove vivono i profumi. Ci pianterò i gerani, quando al divenire estate tu finalmente raccoglierai le tue camicie e ti […]
“Ci si è mai chiesti cos’è che vivifica e rende cosi rigogliose le società umane più avanzate? L’ambizione? la creatività? il desiderio? l’ingegno? Ognuno di questi fattori – come altri che potrebbero essere citati – ha senza dubbio la sua importanza, ma la vera inesauribile fonte di energia psichica, senza la quale le nostre società, […]
Un nome, una parola: che c’entra con me? Cosa sono un uomo e il suo nome? Come si può dare a un uomo il nome di una cosa, a una vita che muta, che è sempre diversa? Un uomo che è libero, in trappola dal giorno della nascita, bollato, segnato! Sempre sottomesso, a che pro […]
«La depressione si configura come un singolare stato d’animo che costringe la persona in una condizione di prigionia emotiva e di allontanamento dal mondo. La “prigione” è data dall’individuo stesso, dal suo mondo interno che lo inghiottisce ogni giorno di più, dalle tenebre dentro le quali precipita accompagnato solo dalla spiacevole sensazione di non poter […]
“Così come è stata attuata dai suoi iniziatori e proseguita dai loro successori, la costruzione europea è stata realizzata fin dall’inizio contro il buon senso. È partita dall’economia e dal commercio, invece che dalla politica e dalla cultura. È stata strutturata dall’alto, sotto il dominio di un corpo tecnocratico fedele al centralismo giacobino e al […]
“Il libro dev’essere vento e aprire le tende”, dice un verso di Nazim Hikmet. Parto da questa frase per una conversazione sull’attività della scrittura letteraria. Non posso chiamarla lavoro nel mio caso. Quello è stato eseguito dal corpo che ha venduto il suo servizio in cambio di salario. Ho del verbo lavorare una notizia ristretta […]
“Le donne imperfette con orgoglio onorano le rughe e le cicatrici, perché con esse ricordano che sono state, sono e saranno più forti del dolore. Le donne imperfette hanno il coraggio di sognare ad alta voce, muovendosi in sincronia da vari mondi, creando una nuova tela in cui sono necessari tutti i colori e l’accettazione […]
Il 22 ottobre del 1964 la Fondazione Nobel assegnò a Jean-Paul Sartre il premio, perché, recitava la motivazione, «con la sua opera ricca di idee e piena di spirito di libertà e ricerca della verità», Sartre aveva «esercitato un’influenza di vasta portata» sulla società. Il giorno dopo, il 23 ottobre 1964, Jean-Paul Sartre rilasciò un’intervista alla […]
“Sei single e ti manca un partner. Sei in coppia e ti manca la libertà. Lavori e ti manca il tempo. Hai troppo tempo libero e vorresti lavorare. Sei giovane e vuoi crescere per fare le cose degli adulti. Sei adulto e vorresti fare le cose dei giovani. Sei nella tua città ma vorresti vivere […]