Pensieri

Brani tratti da libri, Storie vere, Testimonianze
2022.02.15

Poesia e materia

“Un giorno di lavoro in cantiere: sposto per le giuste ore molte lastre di marmo destinate a un pavimento. Le scarico dal camion, le trasporto all’interno, mi passano per le mani molte volte. La polvere bianca, la sfarinatura del marmo, si assesta in tutti i solchi delle mani, nei pori, nelle scalfitture. A raschiarla sotto […]

2022.02.14

Tu sei il padrone della tua anima

“Non lasciarsi manipolare dall’illusione richiede una vigilanza istante per istante.” “Gli unici maestri che hai sono i maestri che accetti, che scegli. Dunque, il maestro sei sempre tu. Qualunque sia la situazione in cui ti trovi, le persone che ti stanno attorno non sono altro che ospiti nella casa della tua anima. Sei sempre completamente a […]

2022.02.13

Il punto debole delle teorie anarchiche

“Uno dei punti deboli che l’esperienza scopre nelle teorie anarchiche è l’appoggiarsi che esse fanno sul progresso già compiuto da quella cosa che si chiama «Uomo». Questa cosa non esiste nel mondo. Esiste una moltitudine di uomini: alcuni sono gran furfanti, alcuni sono grandi uomini di Stato, alcuni sono l’uno e l’altro; c’è poi una […]

2022.02.13

Ritratto di un amico

(L’amico è Cesare Pavese, morto suicida nel 1950) “Questo è il giorno che salgono le nebbie dal fiume Nella bella città, in mezzo a prati e colline, E la sfumano come un ricordo…“ La città che era cara al nostro amico è sempre la stessa: c’è qualche cambiamento, ma cose da poco: hanno messo dei […]

2022.02.13

Il greco nel napoletano

Caccavella: da caccabos – κακκαβος (piccolo recipiente), indica un piccolo recipiente. Viene usato per ironizzare la forma, a volte sproporzionata, per l’effettivo impiego a cui deve essere sottoposto l’oggetto. Càntero: da cantaros – κάνθαρος (coppa da bere), viene utilizzato per indicare un tipico vaso da notte, rifacente alla forma della coppa da cui bevevano gli […]

2022.02.13

Retrotopia

“Abbiamo invertito la rotta e navighiamo a ritroso. «L’utopia di Tommaso Moro di instaurare il “cielo sulla Terra” non esiste più perché il futuro, troppo incerto e spaventoso, è considerato inaffidabile e ingestibile. Così, mentre prende piede l’individualismo che cancella il senso di comunità, il passato si trasforma in una condizione rassicurante e nell’unica prospettiva […]

2022.02.13

La santità…

“La santità non è affatto ciò che immaginiamo. Oggi ho incontrato una schiera di primule che chiacchieravano all’aria aperta e facevano delle loro chiacchiere una preghiera che saliva dritta al cielo. Il loro cuore era aperto alle piogge, alla siccità e persino allo sradicamento. Non scegliere tra ciò che viene, era il loro modo impeccabile […]

2022.02.12

Socialismo e cultura

«Bisogna disabituarsi e smettere di concepire la cultura come sapere enciclopedico, in cui l’uomo non è visto se non sotto forma di recipiente da empire e stivare di dati empirici; di fatti bruti e sconnessi che egli poi dovrà casellare nel suo cervello come nelle colonne di un dizionario per poter poi in ogni occasione […]

2022.02.12

Vivere

Ho perdonato errori quasi imperdonabili. Ho cercato di sostituire persone insostituibili e di dimenticare persone indimenticabili. Ho agito d’impulso. Sono rimasto deluso da alcune persone, ma anche io ne ho deluse alcune. Ho abbracciato per proteggere. Ho riso quando non si poteva farlo. Mi sono fatto amici per l’eternità. Ho amato e sono stato amato, […]

2022.02.12

Donne in rinascita

Più dei tramonti, più del volo di un uccello, la cosa meravigliosa in assoluto è una donna in rinascita. Quando si rimette in piedi dopo la catastrofe, dopo la caduta. Che uno dice: è finita. No, non è mai finita per una donna. Una donna si rialza sempre, anche quando non ci crede, anche se […]