“Vi auguro di essere eretici. Eresia viene dal greco e vuol dire scelta. Eretico è la persona che sceglie e, in questo senso, è colui che più della verità ama la ricerca della verità. E allora io ve lo auguro di cuore questo coraggio dell’eresia. Vi auguro l’eresia dei fatti prima che delle parole, l’eresia della […]
“Oggi si dà alla parola “diverso” una dimensione fisica o psichica limitata alla sfera affettiva, personale. I veri diversi, per mia esperienza, sono altri, e sono di sempre: sono i cercatori d’identità, propria e collettiva, e nazionale, e d’anima. Coloro che videro il cielo, che mai lo dimenticarono, che parlarono al disopra dell’emozione, dove l’anima […]
All’incirca un anno fa, cominciò a circolare sul web la strana foto di un soldato che trasportava sulle spalle un asinello. La foto era accompagnata da una didascalia che inquadrava la scena nell’ambito della seconda guerra mondiale, spiegando che l’uomo portava sulle spalle l’asino per evitare che potesse accidentalmente calpestare una delle tante mine disseminate […]
“Penso che sia necessario educare le nuove generazioni al valore della sconfitta. Alla sua gestione. All’umanità che ne scaturisce. A costruire un’identità capace di avvertire una comunanza di destino, dove si può fallire e ricominciare senza che il valore e la dignità ne siano intaccati. A non divenire uno sgomitatore sociale, a non passare sul […]
“Penso sia un gatto con cinque zampe, un pero che produce mele, qualcuno che si siede sulla riva del fiume e non vede passare il cadavere del nemico, non vede nemmeno passare il cadavere dell’amico, vede passare il suo proprio cadavere. Il poeta è l’unico essere che entra due volte nello stesso fiume, l’unico che […]
“Appena sorge qualche nuova religione, i suoi adepti si dividono subito in vari gruppi, e ciascun gruppo costituisce ben presto una setta. L’aspetto più strano di questa particolarità è che gli esseri appartenenti a una setta non danno mai a se stessi il nome di “settari”, perché sembra loro offensivo: son chiamati “settari” solo gli […]
“Ci sono due modi di sentire la solitudine: sentirsi soli al mondo o avvertire la solitudine del mondo. Chi si sente solo vive un dramma puramente individuale; il sentimento dell’abbandono può sopraggiungere anche in una splendida cornice naturale. In tal caso interessa unicamente la propria inquietudine. Sentirti proiettato e sospeso in questo mondo, incapace di […]
“Chi non sa piangere non sa neppure gioire. Il pianto è come la pioggia: a volte dolce, a volte violenta, ma sempre necessaria alla vita della terra. Come il campo senza pioggia inaridisce, così la vita senza lacrime diventa un deserto [….] Lo splendore degli occhi e del viso dopo il pianto è come il […]
“Ti sto chiedendo arrampicati sulle mie parole verticali, lanciandoti, imparando ad indossare anche il paracadute dei miei silenzi. Ti sto chiedendo amami. Che quando avremo le vertigini faremo attenzione a non guardare giù, per volare ancora e per ridarci le radici, che il posto non è il luogo, il luogo è l’amore ed è in […]
“Vedi questo uomo, tutto appesantito dalla sua carne, radicato sul luogo dai suoi due grandi piedi e tu dici, stendendo la mano per toccarlo: è là. E ciò non è vero: ovunque sia, un uomo, Bariona, è sempre altrove. Oltre le cime violette che tu vedi di qui, a Gerusalemme; a Roma, oltre questa giornata […]