“Nel 1965, Che Guevara scrisse l’ultima lettera ai genitori. Per dire loro addio non citò Marx. Scrisse:”Ancora una volta sento sotto i talloni le costole di Ronzinante. Mi rimetto in cammino con la mia albarda in mano”. *** Nelle sue disavventure don Chisciotte evocava l’età dell’oro, quando tutto era in comune e non c’era né […]
“In un sabato di luglio del 2001, a Sirolo, sotto un sole cocente, la luce del mattino portò, verso le dieci, Valeria Moriconi che scese dalla piccola jeep con i capelli incendiati, vestita di bianco, ridente. Le rammentai l’incontro di molti anni prima, a Jesi, la “splendida città”, per Il sipario ducale di Paolo Volponi […]
“Ultimi sonni”, potrei intitolare questi miei sonni di dodici, quattordici ore la notte senza risveglio. Anche di giorno del resto terrei sempre gli occhi chiusi. Deriva dal mio enorme stato di debolezza, neppure il braccio ho più la forza di alzare. Fosse, fosse la fine!” E’ il 29 dicembre del 1959, Sibilla Aleramo ha ottantatre […]
“Ecco, la guerra è finita. Si è fatto silenzio sull’Europa. E sui mari intorno ricominciano di notte a navigare i lumi. Dal letto dove sono disteso posso finalmente guardare le stelle. Come siamo felici. A metà del pranzo la mamma si è messa improvvisamente a piangere per la gioia, nessuno era più capace di andare […]
“Il fallimento ha sempre avuto un effetto positivo su di me, è stato il mio migliore maestro: mi ha costretto a fermarmi e a considerare il mio comportamento autodistruttivo. Mi ha dato la capacità di cominciare da capo con tutta la vitalità e l’entusiasmo che comporta un nuovo inizio. Accettando il fallimento mi sono liberato […]
“Non ci credo proprio alla velocità, al fare svelto, a caso, al passo accelerato, al salto se non è per le stelle e ai discorsi lunghi, io non ci credo. Credo nell’immobilità del gatto che crede, conta e sa la sveltezza dei suoi riflessi, credo nella lunga assenza delle formiche che si presentano al fuori […]
“Si può iniziare da piccoli gesti a risollevare certe giornate rimaste impigliate nel buio. Decidere di non far pesare a caso, su chi ci incontra, i nostri malumori, ma tanto più in questi momenti coltivare gentilezze, attenzioni, sorrisi. Avere rispetto per il buio che ognuno sta cercando di tenere alto nel cuore. Fa bene all’altro […]
“Sono responsabile d’altri, rispondo d’altri. Il tema principale, la mia definizione fondamentale, è che l’altro uomo, che di primo acchito fa parte di un insieme che tutto sommato mi è dato, come gli altri oggetti, come l’insieme del mondo, come lo spettacolo del mondo, l’altro uomo emerge in un certo modo da tale insieme precisamente […]
“Amore non è una cosa tranquilla, non è delicatezza, confidenza, conforto. Amore non è comprensione, condivisione, gentilezza, rispetto, passione che tocca l’anima o che contamina i corpi. Amore non è silenzio, domanda, risposta, suggello di fede eterna, lacerazione di intenzioni un tempo congiunte, tradimento di promesse mancate, naufragio di sogni svegliati. Amore è violazione dell’integrità […]
“Lui aveva scelto di vivere in superficie, e lei di scendere sempre più in fondo. Il desiderio fondamentale di lui era sfuggire al dolore, quello di lei di affrontare tutto della vita. Invece di uscire dal guscio per affrontare la disintegrazione dei loro rapporti, egli eludeva la verità. Non aveva come lei scoperto che incontrando […]