“Il giardinaggio è un’attività che ho imparato nella mia giovinezza quando ero infelice. Forse devo ai fiori l’essere diventato un pittore.” “Mi ci è voluto molto tempo per capire le mie ninfee. Le avevo piantate per il gusto di piantarle, e le ho coltivate senza pensare di ritrarle… Non si assorbe un paesaggio in un […]
Carla Fracci, “sisarì” (piccolo cece”), la “prima ballerina assoluta” “Ero una contadina, sono cresciuta con le oche, in mezzo alla terra. Non avrei mai immaginato che esistesse un teatro. Ho vissuto in campagna, con i nonni e gli zii. Proprio in mezzo alla terra e alle oche. Non pensando che esistesse un teatro. Poi una […]
“Si conoscevano a fondo, più di quanto si conoscano madre e figlio, più di due coniugi. La comunione che univa i loro corpi era più intima di qualsiasi altro vincolo. Forse a causa del latte. Forse perché Nini era stata la prima a vedere il generale nell’attimo della sua nascita, coperto del sangue impuro in […]
“Fa piacere vedere che gli scrittori sono tutti quanti indiani. È passato ormai il tempo quando l’indologia era il privilegio delle università occidentali; gli indiani hanno cominciato a studiare da sé il proprio paese e le proprie tradizioni ed in pochi decenni hanno pubblicato lavori di prim’ordine. […] Poiché è, secondo me, venuto il tempo […]
“Tra le cose che ci sono al mondo, il razzismo è la meglio distribuita. E’ un comportamento piuttosto diffuso, comune a tutte le società tanto da diventare, ahimè, banale. Esso consiste nel manifestare diffidenza e poi disprezzo per le persone che hanno caratteristiche fisiche e culturali diverse dalle nostre” Quando dici “comune”, vuoi dire “normale”? […]
“A coloro che erano destinati a morire” Essi ti insegnano: primo, la rinuncia: rinuncia resa assoluta, abitudinaria, quotidiana dalla mancanza di vitalità, che in essi è un dato di fatto reale, fisico, ma che in altri (come in te), può essere una tentazione. Essi dovevano morire; o meglio, in altre circostanze sociali, sarebbero di sicuro […]
“I vizi capitali fanno la loro prima vaga comparsa in Aristotele che li qualifica: “abiti del male”. Essi, al pari delle virtù, derivano dalla ripetizione di azioni che, iterate, formano nel soggetto un “abito” o, come dice Aristotele nell’Etica a Nicomaco, una “seconda natura”, che inclina l’individuo in una certa direzione. Di qui l’importanza dell’educazione, […]
“L’oggetto di queste riflessioni è un luogo comune. Nessuno ha mai dubitato del fatto che verità e politica siano in rapporti piuttosto cattivi l’una con l’altra e nessuno, che io sappia, ha mai annoverato la sincerità tra le virtù politiche. Le menzogne sono sempre state considerate dei necessari e legittimi strumenti non solo del mestiere […]
“Sai tu quanta femminilità manchi all’uomo per essere completo? E sai quanta mascolinità manchi alla donna per essere completa? Voi cercate il femminile nella donna e il maschile nell’uomo. E così esistono sempre e soltanto uomini e donne. Ma dove stanno gli esseri umani? Tu, uomo, non cercare il femminile nella donna, ma cercalo e […]
“Bisogna disabituarsi e smettere di concepire la cultura come sapere enciclopedico, in cui l’uomo non è visto se non sotto forma di recipiente da stivare di dati empirici; di fatti bruti e sconnessi che egli poi dovrà casellare nel suo cervello come nelle colonne di un dizionario per poter poi in ogni occasione rispondere ai […]