“I dotti si vergognano dell’otium. L’ozio e l’oziare sono invece nobili cose. Se l’ozio è realmente il padre di tutti i vizi, si trova proprio per questo almeno nelle più immediate vicinanze di tutte le virtù; l’uomo ozioso è ancora un uomo migliore dell’attivo. Voi però non crederete mica che io con ozio e oziare […]
“I dotti si vergognano dell’otium. L’ozio e l’oziare sono invece nobili cose. Se l’ozio è realmente il padre di tutti…“Edamus, bibamus, gaudeamus: post mortem nulla voluptas.” (Mangiamo, beviamo, godiamo: dopo la morte non vi è più diletto alcuno.) Assurbanipal, Epitaffio, VII sec. a. C ***** “Voi cittadini mi chiamaste Ciacco: per la dannosa colpa de la gola, come tu vedi, a la pioggia mi fiacco. E io anima trista non son sola, ché tutte […]
“Edamus, bibamus, gaudeamus: post mortem nulla voluptas.” (Mangiamo, beviamo, godiamo: dopo la morte non vi è più diletto alcuno.) Assurbanipal,…Erano detti ciarlatani in genere coloro che, aiutati da una sciolta parlantina, vendevano un po’ di tutto: arnesi cervellotici, grasso di marmotta per i calli, unguenti per i dolori, sciroppi, minutaglie varie. Erano una delle principali attrazioni delle fiere e dei mercati, ma talvolta passavano anche di casa in casa. Per attirare l’attenzione si servivano […]
Erano detti ciarlatani in genere coloro che, aiutati da una sciolta parlantina, vendevano un po’ di tutto: arnesi cervellotici, grasso…La nostra vita è un’opera d’arte – che lo sappiamo o no, che ci piaccia o no. Per viverla come esige l’arte della vita dobbiamo – come ogni artista, quale che sia la sua arte – porci delle sfide difficili (almeno nel momento in cui ce le poniamo) da contrastare a distanza ravvicinata; dobbiamo scegliere […]
La nostra vita è un’opera d’arte – che lo sappiamo o no, che ci piaccia o no. Per viverla come…“Una delle leggende della foresta dello Shikoku si chiama “Il nostro albero”. La leggenda racconta che ogni persona che vive e muore nella valle possiede un suo albero. Quando qualcuno muore la sua anima se ne vola in cielo per posarsi ai piedi di un albero. Poi, trascorso un certo tempo, discende a valle per entrare […]
“Una delle leggende della foresta dello Shikoku si chiama “Il nostro albero”. La leggenda racconta che ogni persona che vive e…Credevo di esserci da sempre. Mia madre disse a un’amica che una sera di maggio le si ruppero le acque e non le tornavano i conti. Da un’altra stanza mi misi a sentire ogni cosa, senza capirne una. Con due settimane di anticipo, diceva, rispetto a una sera di settembre con il libeccio che gonfiava […]
Credevo di esserci da sempre. Mia madre disse a un’amica che una sera di maggio le si ruppero le acque…“Il mansplaining, parola resa al meglio in italiano dal neologismo «minchiarimento», è proprio questo: una pratica sessista di superiorità paternalistica esercitata da qualunque uomo che, in una discussione con una donna, si metta a illustrarle le cose in modo accondiscendente e semplificato, dando per scontato che lei ne sappia meno di lui anche quando ci […]
“Il mansplaining, parola resa al meglio in italiano dal neologismo «minchiarimento», è proprio questo: una pratica sessista di superiorità paternalistica…Il bravo insegnante non “boccia mai? No, non è vero. I docenti italiani sono i migliori del mondo. Spiego meglio il concetto con un’allegoria, cioè una nave che solca i mari. Se sulla nave non ci fosse qualcuno che spiega a chi sale come ci si comporta a bordo ma anche altre cose, come si […]
Il bravo insegnante non “boccia mai? No, non è vero. I docenti italiani sono i migliori del mondo. Spiego meglio…Nell’Himalaya indiana, 17 gennaio 2002 Mi piace essere in un corpo che ormai invecchia. Posso guardare le montagne senza il desiderio di scalarle. Quand’ero giovane le avrei volute conquistare. Ora posso lasciarmi conquistare da loro. Le montagne, come il mare, ricordano una misura di grandezza dalla quale l’uomo si sente ispirato, sollevato. Quella stessa grandezza […]
Nell’Himalaya indiana, 17 gennaio 2002 Mi piace essere in un corpo che ormai invecchia. Posso guardare le montagne senza il…“Quello che c’è, ciò che verrà Ciò che siamo stati E comunque andrà Tutto si dissolverà Nell’apparenza e nel reale Nel regno fisico o in quello astrale Tutto si dissolverà Sulle scogliere fissavo il mare Che biancheggiava nell’oscurità Tutto si dissolverà Bisognerà per forza Attraversare alla fine La porta dello spavento supremo Il nulla emanava […]
“Quello che c’è, ciò che verrà Ciò che siamo stati E comunque andrà Tutto si dissolverà Nell’apparenza e nel reale…