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Affabulazioni 2025.02.13
Sogno di Natale

“Sentivo da un pezzo sul capo inchinato tra le braccia come l’impressione d’una mano lieve, in atto tra di carezza e di protezione. Ma l’anima mia era lontana, errante pei luoghi veduti fin dalla fanciullezza, dei quali mi spirava ancor dentro il sentimento, non tanto però che bastasse al bisogno che provavo di rivivere, fors’anche […]

“Sentivo da un pezzo sul capo inchinato tra le braccia come l’impressione d’una mano lieve, in atto tra di carezza…
Linguaggi 2025.02.12
Natale in un haiku

“Dal foro della porta si vede la cucina: il Natale” Yamaguchi Seishi (1901-1994), da “Yamaguchi Seishi zenshū”, 1977 – Traduzione di Luca Cenisi *** Shiro Kasamatsu, “Spring Snow at Torigoe Shrine”, 1934 *** “Oltre la porta il rumore dei vicini – giorno di Natale” Nakamura Kusatao (1901-1983), da “Nakamura Kusatao zenshū”,1984 – Traduzione di Luca […]

“Dal foro della porta si vede la cucina: il Natale” Yamaguchi Seishi (1901-1994), da “Yamaguchi Seishi zenshū”, 1977 – Traduzione…
Affabulazioni 2025.02.12
Sua Maestà il calcio

Tregua di Natale I soldati che partivano da ogni angolo del continente e dintorni, a combattere – imbottiti di ardore – delle mitiche battaglie a viso aperto, presto si dovettero ricredere. A una prima idea di conflitto veloce, marcature larghe e tiri in porta, seguì un incomprensibile periodo di stallo nel quale ciascuna squadra restò […]

Tregua di Natale I soldati che partivano da ogni angolo del continente e dintorni, a combattere – imbottiti di ardore…
La pace ha sempre due facce

“Ho già visto tutto questo, i conflitti ricadere sulle spalle delle donne. Non è il momento di pensare, ora, è il momento di fare.” Questo è l’automatismo di Palwasha. Ognuno, in Afghanistan, ha una risposta diversa allo stesso stimolo uguale che si chiama guerra. Nel 1995, un anno prima che i talebani prendessero il potere, […]

“Ho già visto tutto questo, i conflitti ricadere sulle spalle delle donne. Non è il momento di pensare, ora, è…
Pensieri 2025.02.12
Gli inviti superflui

Vorrei che tu venissi da me in una sera d’inverno e, stretti insieme dietro i vetri, guardando la solitudine delle strade buie e gelate, ricordassimo gli inverni delle favole, dove si visse insieme senza saperlo. Per gli stessi sentieri fatati passammo infatti tu ed io, con passi timidi, insieme andammo attraverso le foreste piene di […]

Vorrei che tu venissi da me in una sera d’inverno e, stretti insieme dietro i vetri, guardando la solitudine delle…
Linguaggi 2025.02.12
‘Na tazzulella ‘e cafè

“Al mattino il caffè nero odora come il cielo della notte appena macinato.” Fabrizio Caramagna   ***** Caffè “Il mondo tazza di caffè fumante pigro viavai dei cucchiaini smentita da tutti gli sguardi cannella diluita il mondo intero si ferma in una tazza di caffè fumante fragile movimento le ombre ritte nella notte la pazzia […]

“Al mattino il caffè nero odora come il cielo della notte appena macinato.” Fabrizio Caramagna   ***** Caffè “Il mondo…
Pensieri 2025.02.11
Il permesso della vita

“Puoi partecipare o restare a casa, invitare persone o scegliere il raccoglimento, puoi acquistare cose o scrivere lettere, puoi non fare entrambe le cose. Puoi sentire mancanze, piangere o abitare con gioia l’attesa della festa, puoi vestirti di rosso ma anche di verde e di giallo, puoi restare nuda sotto le coperte a guardare le […]

“Puoi partecipare o restare a casa, invitare persone o scegliere il raccoglimento, puoi acquistare cose o scrivere lettere, puoi non…
Affabulazioni 2025.02.11
La casa del povero

Forse si chiamava Ramón, o Roberto, o Juan. Poco importava, dato che quasi nessuno gli rivolgeva la parola. Viveva tra le scarpate vicino al fiume Cosquín, a pochi metri dal ponte ferroviario, quasi alla foce del lago San Roque. La sua dimora era più che modesta, precaria direi, costruita con legni di recupero provenienti da […]

Forse si chiamava Ramón, o Roberto, o Juan. Poco importava, dato che quasi nessuno gli rivolgeva la parola. Viveva tra…
Pensieri 2025.02.11
Una nuova foglia

“Una nuova foglia è una fragilità che vede per la prima volta, sente per la prima volta, dondola per la prima volta, resta esposta per la prima volta. Anche se di un albero secolare, una nuova foglia è un incerto che impara giorno dopo giorno a chiamare le cose con il loro nome non avendole […]

“Una nuova foglia è una fragilità che vede per la prima volta, sente per la prima volta, dondola per la…
Pensieri 2025.02.11
Alta marea

“L’inverno è buttafuori della luce, la solleva ogni giorno un po’ più in alto, la fa ricadere più lontano. Dopo i sei mesi di declino lento, dal 21 giugno, inizia la risalita del 21 di dicembre. Il mio natale, capodanno, epifania, senza le maiuscole, è festa di natura. Sono grato all’inverno che fa ripartire il […]

“L’inverno è buttafuori della luce, la solleva ogni giorno un po’ più in alto, la fa ricadere più lontano. Dopo…